Fu Zhongwen (1903 – 1994) fu uno dei più grandi maestri di Tai Chi. Allievo di Yang Chengfu venne votato come uno dei 100 Tesori Viventi della Cina.
Fu Zhongwen nacque a Yongnian, nella provincia dello Hebei. Fin da bambino osservava la gente praticare Tai Chi e provava ad imitare i loro movimenti, anche prima di entrare a far parte della scuola di Yang Chengfu. Iniziò a frequentare i corsi di Tai Chi sin dall’età di 9 anni. La sua grande diligenza e l’impegno con cui studiava Tai Chi gli permisero di avanzare velocemente nella conoscenza e nell’abilità in questa arte.
Con il passare degli anni, iniziò ad accompagnare Yang Chengfu nei suoi viaggi attraverso la Cina, facendo dimostrazioni di Tai Chi e aiutando ad insegnarlo. Venne spesso sfidato da altri artisti marziali e mantenne sempre alto l’onore del suo Maestro. Lo stesso Yang Chengfu gli chiedeva spesso di rappresentarlo in competizioni di pushing hands e si guadagnò la fama di essere imbattibile.
Nel 1944 fondò la Yongnian Tai Chi Association con lo scopo di continuare il lavoro del suo Maestro di diffondere ed insegnare il Tai Chi a tutti. Quando fondò l’Associazione, scelse le parole “diligenza”, “persevaranza”, “rispetto” e “sincerità” come principi guida della Scuola. Fu Zhongwen visse la sua vita rispettando sempre questi principi. Il nome Yongnian venne scelto perché in Cinese significa “longevità”, lo scopo per cui l’associazione venne creata: insegnare Tai Chi in modo che la gente possa godere dei suoi benefici e vivere una lunga vita.
Collaborò con l’università Tongji di Shanghai in uno studio scientifico sulle proprietà terapeutiche del Tai Chi. Insegnò Tai Chi a dei pazienti con problemi di cuore, milza, artrite o insonnia. Lo studio dimostrò l’efficacia del Tai Chi nel migliorare lo stato di salute e quindi il Ministero dello Sport riconobbe ufficialmente il valore terapeutico della pratica del Tai Chi.